Lo schema che segue indica in ordine alfabetico gli alimenti da evitare perché contengono nichel o potrebbero averne in parte.
Nel secondo gruppo sono indicati, sempre in ordine alfabetico, i cibi più comuni che possono costituire una valida alternativa nei giorni di astensione dal nichel.
Ricordiamo infine che è sempre bene iniziare il pasto con della frutta e/o verdura crude.
Cibi da evitare o di cui controllare la composizione
Aringhe
Asparagi
Avena
Biscotti
Brioches
Cacao
Caramelle
Cibi in scatola
Cioccolato
Cipolla (se usata solo per insaporire va bene)
Crackers
Crostini
Dadi da brodo (tutti, anche vegetali)
Fette biscottate
Focaccia
Fritti
Frutta secca
Funghi
Gelato industriale
Grano saraceno
Grassi cotti (con qualsiasi tipo di olio)
Grassi vegetali idrogenati
Grassi vegetali non idrogenati e cotti
Grissini
Kiwi
Lenticchie
Mais
Margarine
Marmellata (controllare l'etichetta per l'eventuale presenza di grassi)
Merendine industriali
Miglio
Olii/grassi idrogenati e non idrogenati
Ostriche
Pan carrè
Pane all'olio
Pane integrale
Pasticcini
Patatine fritte
Pera
Polenta
Pomodoro
Pop corn
Prugna
Rabarbaro
Snacks
Spinaci
Torte
Uva passa
Alternative suggerite
Dolci fatti con burro
Fette croccanti di farine varie (niente mais, avena, miglio e grano saraceno)
Fiocchi di cereali (niente mais, avena, miglio e grano saraceno)
Gallette di riso
Granite
Muesli (senza uvette né semi oleosi)
Olii di singolo seme usati a crudo
Olio extra vergine d'oliva usato a crudo
Pane non conditto
Sorbetti
Zabaione
Ed inoltre... Attenzione a questi prodotti!
Oltre a tutti gli oggetti in metallo, che gli intolleranti al Nichel conoscono piuttosto bene per esperienza diretta (ganci biancheria, chiusure lampo, bottoni metallici, bigiotteria...), ecco una lista di prodotti che spesso contengono nichel.
Amalgama per otturazioni odontoiatriche
Argento
Cosmetici contenenti avena
Oro bianco
Pentole di metallo
Protesi dentali o ortopediche
Smalto
Tinture per capelli
Nel secondo gruppo sono indicati, sempre in ordine alfabetico, i cibi più comuni che possono costituire una valida alternativa nei giorni di astensione dal nichel.
Ricordiamo infine che è sempre bene iniziare il pasto con della frutta e/o verdura crude.
Cibi da evitare o di cui controllare la composizione
Aringhe
Asparagi
Avena
Biscotti
Brioches
Cacao
Caramelle
Cibi in scatola
Cioccolato
Cipolla (se usata solo per insaporire va bene)
Crackers
Crostini
Dadi da brodo (tutti, anche vegetali)
Fette biscottate
Focaccia
Fritti
Frutta secca
Funghi
Gelato industriale
Grano saraceno
Grassi cotti (con qualsiasi tipo di olio)
Grassi vegetali idrogenati
Grassi vegetali non idrogenati e cotti
Grissini
Kiwi
Lenticchie
Mais
Margarine
Marmellata (controllare l'etichetta per l'eventuale presenza di grassi)
Merendine industriali
Miglio
Olii/grassi idrogenati e non idrogenati
Ostriche
Pan carrè
Pane all'olio
Pane integrale
Pasticcini
Patatine fritte
Pera
Polenta
Pomodoro
Pop corn
Prugna
Rabarbaro
Snacks
Spinaci
Torte
Uva passa
Alternative suggerite
Dolci fatti con burro
Fette croccanti di farine varie (niente mais, avena, miglio e grano saraceno)
Fiocchi di cereali (niente mais, avena, miglio e grano saraceno)
Gallette di riso
Granite
Muesli (senza uvette né semi oleosi)
Olii di singolo seme usati a crudo
Olio extra vergine d'oliva usato a crudo
Pane non conditto
Sorbetti
Zabaione
Ed inoltre... Attenzione a questi prodotti!
Oltre a tutti gli oggetti in metallo, che gli intolleranti al Nichel conoscono piuttosto bene per esperienza diretta (ganci biancheria, chiusure lampo, bottoni metallici, bigiotteria...), ecco una lista di prodotti che spesso contengono nichel.
Amalgama per otturazioni odontoiatriche
Argento
Cosmetici contenenti avena
Oro bianco
Pentole di metallo
Protesi dentali o ortopediche
Smalto
Tinture per capelli