Due acidi grassi insaturi sono necessari alla vita: l'acido linoleico (un acido 6 omega) e l'acido linolenico (un acido 3 omega). Essi sono indispensabili per la produzione di energia, per la formazione delle membrane cellulari, per il trasferimento dell'ossigeno dall'aria al sangue; per la sintesi di emoglobina, per la funzione delle prostaglandine.
La carenza di questi acidi produce astenia, pelle secca, deficit immunitario, ritardo della crescita, sterilità. L’organismo non riesce a produrre gli acidi grassi essenziali, linoleico e linolenico. L’acido arachidonico può essere sintetizzato dall’acido linoleico se esso è fornito all’organismo in quantità sufficiente dalla dieta.
Il germe di grano, i semi, gli oli vegetali come quello di cartamo, di girasole, di soia, di colza (il migliore per un buon equilibrio di omega 3 e omega 6) e mais, sono tutti acidi grassi polinsaturi omega 6, che contengono acido linoleico.
L’olio di fegato di merluzzo e i pesci grassi contengono acidi grassi insaturi linolenici e sono una buona fonte di acidi grassi omega 3. L’olio di lino contiene grandi quantità di acidi grassi omega 3 e può essere mischiato con gli oli che contengono omega 6 per un equilibrio più sano.
L'acido 3 omega si trova nel pesce, l'acido linoleico si trova nell'olio di girasole e di mais. Il loro fabbisogno è di 9 a 18 gr al giorno per l'acido linoleico, per l'acido linolenico è da 2 a 9 grammi al giorno.
Una dieta a base di pesce e di acidi grassi polinsaturi omega-3 è associata ad un ridotto rischio di infarto trombotico. Gli acidi grassi polinsaturi assenziali Omega-3 e Omega-6, essendo vitamine liposolubili, devono essere fornite dall'alimentazione perché non vengono sintetizzate dall'organismo.
Gli acidi grassi polinsaturi Omega-6 sono di origine vegetale, mentre gli acidi grassi polinsaturi Omega-3 sono prevalentemente di origine ittica. Gli acidi grassi Omega-6 si trovano anche nel latte materno.
Una buona fonte di acidi grassi polinsaturi Omega-3 è data invece dal puro olio di pesce artico, ricco tra l'altro anche di vitamine A e D.
Gli acidi grassi essenziali sono coinvolti nella sintesi delle prostaglandine, le quali giocano un ruolo in numerose funzioni dell'organismo: la sintesi degli ormoni, la immunità, la vasocostrizione, la regolazione del dolore e dell'infiammazione. Le prostaglandine di prima e terza serie sono vasodilatatrici, modulano la coagulazione,abbassano il colesterolo ldl, aumentano il colesterolo hdl, svolgono azione antinfiammatoria.
La seconda serie di prostaglandine ha l'effetto opposto.
Il rapporto tra le varie serie di prostaglandine è determinato dalla dieta e può determinare un aumento del rischio di malattia. In particolare gli Omega 3 :
Evitano l'accumulo dei grassi più pericolosi, trigliceridi e colesterolo, sulle pareti arteriose, bloccando l'indurimento dei vasi.
Proteggono il sistema cardiovascolare: il sangue, reso più fluido dall'assenza dei grassi cattivi, circola meglio, facendo funzionare bene il cuore e allontanando il rischio di malattie coronariche, ipertensione, arterosclerosi e trombosi.
Attenuano le reazioni infiammatorie quali, asma ed artrite reumatoide.
Favoriscono la vitalità delle cellule del sistema nervoso centrale, con funzioni antidepressive.
Aumentano le difese immunitarie e rafforzano le difese della pelle.
Utili nella terapia dell'artrite e di altri disturbi infiammatori.
Coadiuvanti nella cura della psoriasi e di altre patologie cutanee.
Anticancerogeni.
Agiscono sul microcircolo (utile per cellulite ed edemi).
Produzione di ormoni.
Facilitazione nella risposta immunitaria e antinfiammatoria in caso di ferite e infezioni.
La carenza di questi acidi produce astenia, pelle secca, deficit immunitario, ritardo della crescita, sterilità. L’organismo non riesce a produrre gli acidi grassi essenziali, linoleico e linolenico. L’acido arachidonico può essere sintetizzato dall’acido linoleico se esso è fornito all’organismo in quantità sufficiente dalla dieta.
Il germe di grano, i semi, gli oli vegetali come quello di cartamo, di girasole, di soia, di colza (il migliore per un buon equilibrio di omega 3 e omega 6) e mais, sono tutti acidi grassi polinsaturi omega 6, che contengono acido linoleico.
L’olio di fegato di merluzzo e i pesci grassi contengono acidi grassi insaturi linolenici e sono una buona fonte di acidi grassi omega 3. L’olio di lino contiene grandi quantità di acidi grassi omega 3 e può essere mischiato con gli oli che contengono omega 6 per un equilibrio più sano.
L'acido 3 omega si trova nel pesce, l'acido linoleico si trova nell'olio di girasole e di mais. Il loro fabbisogno è di 9 a 18 gr al giorno per l'acido linoleico, per l'acido linolenico è da 2 a 9 grammi al giorno.
Una dieta a base di pesce e di acidi grassi polinsaturi omega-3 è associata ad un ridotto rischio di infarto trombotico. Gli acidi grassi polinsaturi assenziali Omega-3 e Omega-6, essendo vitamine liposolubili, devono essere fornite dall'alimentazione perché non vengono sintetizzate dall'organismo.
Gli acidi grassi polinsaturi Omega-6 sono di origine vegetale, mentre gli acidi grassi polinsaturi Omega-3 sono prevalentemente di origine ittica. Gli acidi grassi Omega-6 si trovano anche nel latte materno.
Una buona fonte di acidi grassi polinsaturi Omega-3 è data invece dal puro olio di pesce artico, ricco tra l'altro anche di vitamine A e D.
Gli acidi grassi essenziali sono coinvolti nella sintesi delle prostaglandine, le quali giocano un ruolo in numerose funzioni dell'organismo: la sintesi degli ormoni, la immunità, la vasocostrizione, la regolazione del dolore e dell'infiammazione. Le prostaglandine di prima e terza serie sono vasodilatatrici, modulano la coagulazione,abbassano il colesterolo ldl, aumentano il colesterolo hdl, svolgono azione antinfiammatoria.
La seconda serie di prostaglandine ha l'effetto opposto.
Il rapporto tra le varie serie di prostaglandine è determinato dalla dieta e può determinare un aumento del rischio di malattia. In particolare gli Omega 3 :
Evitano l'accumulo dei grassi più pericolosi, trigliceridi e colesterolo, sulle pareti arteriose, bloccando l'indurimento dei vasi.
Proteggono il sistema cardiovascolare: il sangue, reso più fluido dall'assenza dei grassi cattivi, circola meglio, facendo funzionare bene il cuore e allontanando il rischio di malattie coronariche, ipertensione, arterosclerosi e trombosi.
Attenuano le reazioni infiammatorie quali, asma ed artrite reumatoide.
Favoriscono la vitalità delle cellule del sistema nervoso centrale, con funzioni antidepressive.
Aumentano le difese immunitarie e rafforzano le difese della pelle.
Utili nella terapia dell'artrite e di altri disturbi infiammatori.
Coadiuvanti nella cura della psoriasi e di altre patologie cutanee.
Anticancerogeni.
Agiscono sul microcircolo (utile per cellulite ed edemi).
Produzione di ormoni.
Facilitazione nella risposta immunitaria e antinfiammatoria in caso di ferite e infezioni.