Alimentazione & Benessere ​Dott. Ignazio Madonia
  • Home
  • Mi presento
  • Contatti
  • Il mio Blog
  • Allergie ed intolleranze alimentari
  • Area News
  • Autismo e alimentazione
  • Calcolatori
  • Cancro e alimentazione
  • Celiachia parliamone
  • Coumadin e alimentazione
  • Counting dei Carboidrati
  • Dermatiti da contatto e alimenti
  • Diabete parliamone
  • Dieta vegetariana
  • Diete Speciali
  • Disabilità Fisica e alimentazione
  • Disbiosi intestinale e alimentazione
  • Distrofia muscolare e alimentazione
  • Disturbi del Comportamento Alimentare
  • Diverticolite ed alimentazione
  • Emorroidi ed alimentazione
  • Epilessia e alimentazione
  • Ernia iatale e alimentazione
  • Gravidanza e alimentazione
  • Gastrite e alimentazione
  • Immagini
  • Indice glicemico
  • Infezioni urinarie e alimentazione
  • Insufficienza respiratoria e nutrizione
  • Link utili
  • Malattie da malassorbimento
  • Malattie Mitocondriali e Alimentazione
  • Morbo di Alzheimer e Alimentazione
  • Morbo di Crohn e Alimentazione
  • Morbo di Parkinson e Alimentazione
  • Nutrienti del cibo
  • Nutrizione Artificiale
  • Obesità
  • Per i più piccoli
  • Piramide Alimentare
  • Proprietà terapeutiche dei cibi
  • Ricette dietetiche
  • Ritenzione idrica e alimentazione
  • Sclerosi Multipla e alimentazione
  • SLA e Alimentazione
  • Spina Bifida e alimentazione
  • Sport e alimentazione
  • Tabelle alimentari
  • Tossinfezioni alimentari
  • Video

Calcoli della colecisti

12/11/2010

0 Commenti

 
I calcoli della colecisti (cistifellea) sono una delle più comuni patologie delle vie biliari. Fortunatamente questi sassolini spesso non danno problemi al paziente e solo in rari casi sono responsabili di una specifica sintomatologia. Quando questo accade però, insorgono dolori violenti, paragonabili, secondo alcuni, a quelli del parto. Per evitare complicazioni o ricadute spesso viene suggerito l'intervento chirurgico.
La colecisti o cistifellea è un sacchettino, situato sotto la faccia inferiore del fegato (parte destra dell'addome). Questa piccola vescica funge da deposito della bile prodotta dagli epatociti (cellule del fegato).
Il dotto cistico mette in comunicazione il lume della cistifellea con le vie biliari principali, piccoli “condotti” che hanno origine dal fegato e trasportano la bile DIRETTAMENTE all’intestino tenue (duodeno). La cistifellea non è dunque un organo vitale, dato che il passaggio della bile è comunque consentito da altre vie.
L'ultimo tratto delle vie biliari  è il coledoco che termina nell'ampolla duodenale del Vater con un naturale restringimento sfinterico (sfintere di Oddi) nel quale sfocia anche il dotto pancreatico del Wirsung (salvo anomalie anatomiche). Oltre a raccogliere e concentrare la bile (5-20 volte), al momento opportuno, la colecisti provvede anche a riversarla all'interno del duodeno sempre attraverso il coledoco.
Quando i cibi passano dallo stomaco all'intestino, una serie di stimoli mediati da sostanze chimiche (CCK), fanno contrarre la cistifellea che riversa il suo contenuto all'interno del tenue.
Grazie alla sua composizione chimica (acqua, sali biliari, bilirubina, colesterolo e altri grassi) la bile favorisce la digestione e l'assorbimento dei lipidi. In particolari condizioni il colesterolo ed i pigmenti biliari in essa contenuti  possono precipitare aggregandosi in piccoli cristalli che con il tempo tendono ad ammassarsi.
Si parla in questi casi di litiasi biliare o più comunemente di calcoli della colecisti. Sinonimi più o meno appropriati di questa condizione sono: calcoli della cistifellea, calcolosi biliare, o, impropriamente, "calcoli al fegato". Le dimensioni dei calcoli sono variabili, talvolta assomigliano a granellini di sabbia, altre volte raggiungono le dimensioni di una biglia.
Purtroppo esiste anche la possibilità che questi calcoli si spostino dalla loro posizione di origine andando ad accludere i flussi biliari e causando una colica. In linea generale i calcoli più piccoli, avendo una maggiore mobilità, sono più pericolosi di quelli grandi dato che spostandosi possono andare più facilmente ad occludere i dotti biliari e pancreatici. Si viene così a creare un ostacolo alla fuoriuscita della bile e delle sostanze secrete dal pancreas. Tale condizione può causare una delle complicanze più gravi della calcolosi, chiamata pancreatite acuta.
Fortunatamente le conseguenze dei calcoli della colecisti  non sono sempre così gravi. Nella maggior parte dei casi i calcoli della cistifellea vengono infatti  scoperti casualmente e, con buona probabilità, il paziente a cui vengono diagnosticati non svilupperà sintomi o complicazioni negli anni seguenti. Altri soggetti meno fortunati lamentano disturbi digestivi, nausea, vomito e dolore viscerale.

0 Commenti



Lascia una risposta.

    Picture

    Argomenti trattati
    Glomerulonefrite e Alimentazione
    Prurito diffuso
    Allergia al Nichel quali alimenti evitare
    Arriva l'estate, quale alimentazione?
    Dieta e calcoli renali
    Caffè in gravidanza
    Alimenti ricchi in ferro
    I sostituti della carne per dare proteine ai bambini
    Colite e morbo di Crohn
    Il chitosano
    Sovrappeso e Obesità
    Sindrome di Dumping
    Quante proteine occorrono al nostro organismo
    Malattie alimentari
    L'Orzo e i suoi benefici
    Epatite C ed alimentazione
    Il Morbo di Alzheimer
    Il fluoro il fosforo ed il magnesio
    Il ferro
    Il favismo
    I disturbi del comportamento alimentare
    I benefici del te verde e del te rosso
    Disbiosi intestinale
    Dieta per la magrezza
    Dieta per la diverticolosi
    Dieta per chi soffre di ulcera
    Alimentazione e gastrite
    Dieta per chi soffre di fegato
    Dieta per la menopausa
    Dieta contro la cistite
    Diabete mellito
    Diabete gestazionale
    Colonpatie croniche
    Cellulite ed alimentazione
    Morbo celiaco
    Calcoli della colecisti
    Caduta dei capelli
    Antropometria
    Allergie alimentari
    Allattamento e divezzamento
    Alimenti ed emicrania
    Alimenti ed allergie
    Alimentazione prima e dopo il concepimento
    Alimentazione nell'epatite
    Alimentazione e gravidanza
    Acetone nei bambini
    Alimentazione e fegato
    Alimentazione ed ipertensione
    Alcol in gravidanza
    Acqua
    Acidi grassi polinsaturi



    Autore

    Dott. Ignazio Madonia
    Dietista

    Archivi

    Gennaio 2014
    Marzo 2013
    Novembre 2011
    Maggio 2011
    Novembre 2010

    Categorie

    Tutto
    Prurito Diffuso

    Feed RSS

Fornito da Crea il tuo sito web unico con modelli personalizzabili.