Il The Verde (nome scientifico Camelia Sinensis) è una varietà cinese di Long Jing, ricco di elementi benefici per la salute, come i polifenoli e le catechine, che sono sostanze che aiutano con un effetto drenante e antiossidante. Il The verde inizia ad essere utilizzato 3.000 anni fa in Cina per i suoi notevoli benefici sulla salute. Già nell’antichità i cinesi sapevano che il The verde aveva il potere di guarire il mal di testa, e li aiutava ad eliminare le tossine e a preservare la giovinezza. Ma per anni nessuna altra cultura aveva dato importanza a questo infuso, ed è solo da un paio di anni che numerose ricerche scientifiche ci hanno dimostrato i suoi numerosi benefici. Oggi la pianta del the verde si coltiva in tutti i paesi con clima tropicale, ed è conosciuta a livello mondiale.
Le catechine presenti nel The Verde aiutano a migliorare alcune malattie e diversi disturbi dell’organismo. In studi realizzati in laboratorio con alcuni topi si è dimostrato che le alte concentrazione di questa sostanza aiutano a diminuire i livelli di colesterolo nel sangue e a mantenerlo dentro i parametri considerati normali.
In Giappone, dove il The verde è consumato in molti momenti della giornata, sono diminuiti i casi di Cancro tanto per gli uomini quanto per donne, in relazione ad altre popolazioni che invece non consumano the verde. Solo 254 mg di catechine al giorno bastano per ottenerne gli effetti benefici. Dobbiamo considerare che una tazza di The Verde apporta da 100 a 150 mg di Catechine, quindi con 2 tazze al giorno di The verde si garantisce il corretto apporto di questa sostanza. Nel 1998, scienziati Cinesi avevano compilato un compendio su tutti i benefici già studiati e provati del The Verde.
Uno degli studi scientifici dimostrò che il consumo giornaliero di The verde durante un arco di tempo di 6 mesi diminuiva le lesioni cancerogene della mucosa orale. Mentre la Rivista di Nutrizione Clinica Americana pubblicò un studio in cui si dimostrava la relazione tra il consumo di The Verde e la perdita di peso, rendendolo un aiuto al problema dell’obesità, grazie all’ effetto drenante e accelerante del metabolismo di questa bevanda. In Olanda invece dimostrarono che le donne che bevevano 5 tazze di The verde al giorno correvano meno rischi di essere colpite da aterosclerosi.
Nell’ Aprile del 1999, nell’ Università della Riserva di Cleveland, USA, si è dimostrato inoltre che i soggetti che consumavano almeno 4 tazze di tè verde prevenivano l’ artrite rematoide e diminuivano i sintomi di chi ne era già affetto. Il metodo migliore per ottenere la quantità maggiore di catechine in una tazza di The verde è quello dell’infusione, facendo riposare il tutto per 5 minuti prima di bere. Il The verde deteinato, quello venduto in bustine da infusione, ha una bassa concentrazione di catechine.
I polifenoli presenti nel The verde sono invece potenti antiossidanti, più potenti anche della vitamina C ed E; ha quindi effetti anti- cancerogeni , anti-invecchiamento e azione probiotica. È importante segnalare che anche se il The verde ha un gran numero di benefici , ha anche un contenuto di caffeina elevato che, anche se non agli alti livelli del caffé, può causare ansia e nervosismo. L’ eccesso di The verde può inoltre aumentare la diuresi provocando disidratazione. Se si assume a digiuno e in maniera troppo concentrata può provocare nausea e vomito. Per tutti questi motivi è importante un consumo controllato. La dose raccomandata è da 1 a 2 tazze da 250 cc al giorno.
Il Tè rosso o rooibos o pu-her (cespuglio rosso) è da tempo utilizzato dalle popolazioni sudafricane come integratore alimentare ed è un valido aiuto per migliorare la qualità del riposo notturno. E' un infuso di colore rossastro e dall'aroma gradevolissimo. Viene preparato dalle foglie e dai ramoscelli di un pianta sudafricana chiamata Aspalathus linearis. Non è eccitante. Gli si attribuiscono proprietà di lenire il dolore, di distendere il sistema nervoso centrale, di stimolare il sistema immunitario, antiossidanti. E' meno fermentato e sembra il più efficace nel prevenire i danni al Dna. Oggi il tè viene bevuto soprattutto per la sua azione antiossidante e perché in grado di ridurre i grassi corporei (colesterolo, trigliceridi, adipe). La bevanda si prepara versando una tazza di acqua calda ma non bollente e lasciando in infusione 3-4 minuti.
L'infusione non dovrebbe superare i 5 minuti per non danneggiare le catechine.
Il tè può essere arricchito con limone e zucchero ma non latte, infatti la caseina contenuta nel latte è in grado di neutralizzare i polifenoli, componenti benefiche del tè.
Le catechine presenti nel The Verde aiutano a migliorare alcune malattie e diversi disturbi dell’organismo. In studi realizzati in laboratorio con alcuni topi si è dimostrato che le alte concentrazione di questa sostanza aiutano a diminuire i livelli di colesterolo nel sangue e a mantenerlo dentro i parametri considerati normali.
In Giappone, dove il The verde è consumato in molti momenti della giornata, sono diminuiti i casi di Cancro tanto per gli uomini quanto per donne, in relazione ad altre popolazioni che invece non consumano the verde. Solo 254 mg di catechine al giorno bastano per ottenerne gli effetti benefici. Dobbiamo considerare che una tazza di The Verde apporta da 100 a 150 mg di Catechine, quindi con 2 tazze al giorno di The verde si garantisce il corretto apporto di questa sostanza. Nel 1998, scienziati Cinesi avevano compilato un compendio su tutti i benefici già studiati e provati del The Verde.
Uno degli studi scientifici dimostrò che il consumo giornaliero di The verde durante un arco di tempo di 6 mesi diminuiva le lesioni cancerogene della mucosa orale. Mentre la Rivista di Nutrizione Clinica Americana pubblicò un studio in cui si dimostrava la relazione tra il consumo di The Verde e la perdita di peso, rendendolo un aiuto al problema dell’obesità, grazie all’ effetto drenante e accelerante del metabolismo di questa bevanda. In Olanda invece dimostrarono che le donne che bevevano 5 tazze di The verde al giorno correvano meno rischi di essere colpite da aterosclerosi.
Nell’ Aprile del 1999, nell’ Università della Riserva di Cleveland, USA, si è dimostrato inoltre che i soggetti che consumavano almeno 4 tazze di tè verde prevenivano l’ artrite rematoide e diminuivano i sintomi di chi ne era già affetto. Il metodo migliore per ottenere la quantità maggiore di catechine in una tazza di The verde è quello dell’infusione, facendo riposare il tutto per 5 minuti prima di bere. Il The verde deteinato, quello venduto in bustine da infusione, ha una bassa concentrazione di catechine.
I polifenoli presenti nel The verde sono invece potenti antiossidanti, più potenti anche della vitamina C ed E; ha quindi effetti anti- cancerogeni , anti-invecchiamento e azione probiotica. È importante segnalare che anche se il The verde ha un gran numero di benefici , ha anche un contenuto di caffeina elevato che, anche se non agli alti livelli del caffé, può causare ansia e nervosismo. L’ eccesso di The verde può inoltre aumentare la diuresi provocando disidratazione. Se si assume a digiuno e in maniera troppo concentrata può provocare nausea e vomito. Per tutti questi motivi è importante un consumo controllato. La dose raccomandata è da 1 a 2 tazze da 250 cc al giorno.
Il Tè rosso o rooibos o pu-her (cespuglio rosso) è da tempo utilizzato dalle popolazioni sudafricane come integratore alimentare ed è un valido aiuto per migliorare la qualità del riposo notturno. E' un infuso di colore rossastro e dall'aroma gradevolissimo. Viene preparato dalle foglie e dai ramoscelli di un pianta sudafricana chiamata Aspalathus linearis. Non è eccitante. Gli si attribuiscono proprietà di lenire il dolore, di distendere il sistema nervoso centrale, di stimolare il sistema immunitario, antiossidanti. E' meno fermentato e sembra il più efficace nel prevenire i danni al Dna. Oggi il tè viene bevuto soprattutto per la sua azione antiossidante e perché in grado di ridurre i grassi corporei (colesterolo, trigliceridi, adipe). La bevanda si prepara versando una tazza di acqua calda ma non bollente e lasciando in infusione 3-4 minuti.
L'infusione non dovrebbe superare i 5 minuti per non danneggiare le catechine.
Il tè può essere arricchito con limone e zucchero ma non latte, infatti la caseina contenuta nel latte è in grado di neutralizzare i polifenoli, componenti benefiche del tè.