IL FLUORO
dose giornaliera necessaria: bambini fino a 3 anni: 0.5 mg , sopra i 3 anni: 1mg
Il fluoro è molto noto perchè pare aumentare la resistenza dei denti alla carie. Tutti avranno sentito parlare dei “dentifrici anticarie al fluoro” eccetera. Per altro, un eccesso di fluoro provoca una striatura nei denti, che vengono chiamati "denti scritti", perchè paiono portare delle righe di scrittura. La carenza di fluoro determinerebbe invece una maggior debolezza dei denti.
Come in tutti gli altri casi, un'alimentazione adeguata non dovrebbe portare a carenze di fluoro. Spesso l’apporto di fluoro necessario è coperto dall’acqua potabile. Vi sono tuttavia delle zone in cui l’acqua è tanto povera di fluoro che si somministrano agli abitanti dei supplementi di fluoro.
Questi supplementi sono forniti sotto forma di pastiglie, ma si ricorre in certi casi perfino all’aggiunta di fluoro nell’acqedotto. In terzo luogo, vi sono anche dei tipi di sale da cucina a cui è stato aggiunto fluoro.
Se cercate invece degli alimenti ricchi di fluoro in modo naturale potete invece rivolgervi ai pesci o a certe verdure come spinaci ecavoli. Non al latte materno, che è molto povero di fluoro.
IL FOSFORO
dose giornaliera necessaria: adulti: 800 mg (26 mmol), adolescenti: 1200 mg (39mmol)
Il fosforo nell'organismo umano è in gran parte legato alle ossa e ai denti. Qui è infatti fissato l'80% del fosforo presente nel corpo. Il restante 20% entra in composti organici o è legato a delle proteine. Una piccola quantità di fosforo è presente nel liquido extracellulare, e contribuisce al sistema tampone principale delle urine. Partecipa insomma alla correzione del pH (= in qualche modo, la giusta acidità ) delle urine.
Il fosforo entra in un meccanismo fondamentale del metabolismo, chiamato "fosforilazione". Entra nel meccanismo per cui gli zuccheri ( a fronte di una grande richiesta di energia) vengono trasformati in acido lattico. E' il meccanismo noto come "respirazione anaerobia", ovvero il tipo di metabolismo a cui il corpo ricorre quando viene richiesto di uno sforzo molto intenso e prolungato, e in cui la respirazione non riesce a fornire ossigeno sufficiente (si ha il fiatone, un aumento di battiti cardiaci sopra le 140-150 pulsazioni al minuto, un senso di grande stanchezza e a volte crampi generati dall'accumulo di acido lattico, eccetera.)
Il metabolismo del fosforo è strettamente legato a quello del calcio. Un apporto eccessivo di sodio, aumenta l'eliminazione del fosforo. Stessa cosa se aumenta l'ormone paratiroideo (secreto dalle ghiandole che stanno dietro i padiglioni auricolari, le orecchie esterne), se aumenta l'ormone della crescita, i glucosteroidi e la calcitonina.
IL MAGNESIO
dose giornaliera necessaria: 200-700 mg
Il magnesio è presente nell'organismo umano per la maggior parte (65%) nelle ossa, per un altro 34% dentro le cellule e solo per un 1% nel liquido extracellulare.
Partecipa a meccanismi metabolici ed energetici fondamentali (fosfatasi, ATP, ecc.). Nella trasmissione degli impulsi nervosi è un antagonista del calcio. Partecipa anche alla formazione del DNA. La mancanza di magnesio si manifesta come irritabilità, agitazione psichica, confusione mentale, aritmie cardiache, accelerazione dei battiti del cuore, convulsioni...
Questa mancanza può essere determinata da alcoolismo, allattamento prolungato, perdite renali eccessive, somministrazione di diuretici, abuso di lassativi...
L'eccesso di magnesio può invece dare senso di stanchezza, di debolezza muscolare, nausea, vomito, diminuzione della pressione sanguigna fino al coma. L' eccesso può verificarsi a causa di ingestione di sali di magnesio (purganti come il "sale inglese" = solfato di magnesio, oppure certi antiacidi, ecc...) oppure per insufficienza renale. Gli alimenti ricchi di magnesio sono la frutta secca, la frutta oleosa (noci, nocciole...) i legumi, il cacao.
dose giornaliera necessaria: bambini fino a 3 anni: 0.5 mg , sopra i 3 anni: 1mg
Il fluoro è molto noto perchè pare aumentare la resistenza dei denti alla carie. Tutti avranno sentito parlare dei “dentifrici anticarie al fluoro” eccetera. Per altro, un eccesso di fluoro provoca una striatura nei denti, che vengono chiamati "denti scritti", perchè paiono portare delle righe di scrittura. La carenza di fluoro determinerebbe invece una maggior debolezza dei denti.
Come in tutti gli altri casi, un'alimentazione adeguata non dovrebbe portare a carenze di fluoro. Spesso l’apporto di fluoro necessario è coperto dall’acqua potabile. Vi sono tuttavia delle zone in cui l’acqua è tanto povera di fluoro che si somministrano agli abitanti dei supplementi di fluoro.
Questi supplementi sono forniti sotto forma di pastiglie, ma si ricorre in certi casi perfino all’aggiunta di fluoro nell’acqedotto. In terzo luogo, vi sono anche dei tipi di sale da cucina a cui è stato aggiunto fluoro.
Se cercate invece degli alimenti ricchi di fluoro in modo naturale potete invece rivolgervi ai pesci o a certe verdure come spinaci ecavoli. Non al latte materno, che è molto povero di fluoro.
IL FOSFORO
dose giornaliera necessaria: adulti: 800 mg (26 mmol), adolescenti: 1200 mg (39mmol)
Il fosforo nell'organismo umano è in gran parte legato alle ossa e ai denti. Qui è infatti fissato l'80% del fosforo presente nel corpo. Il restante 20% entra in composti organici o è legato a delle proteine. Una piccola quantità di fosforo è presente nel liquido extracellulare, e contribuisce al sistema tampone principale delle urine. Partecipa insomma alla correzione del pH (= in qualche modo, la giusta acidità ) delle urine.
Il fosforo entra in un meccanismo fondamentale del metabolismo, chiamato "fosforilazione". Entra nel meccanismo per cui gli zuccheri ( a fronte di una grande richiesta di energia) vengono trasformati in acido lattico. E' il meccanismo noto come "respirazione anaerobia", ovvero il tipo di metabolismo a cui il corpo ricorre quando viene richiesto di uno sforzo molto intenso e prolungato, e in cui la respirazione non riesce a fornire ossigeno sufficiente (si ha il fiatone, un aumento di battiti cardiaci sopra le 140-150 pulsazioni al minuto, un senso di grande stanchezza e a volte crampi generati dall'accumulo di acido lattico, eccetera.)
Il metabolismo del fosforo è strettamente legato a quello del calcio. Un apporto eccessivo di sodio, aumenta l'eliminazione del fosforo. Stessa cosa se aumenta l'ormone paratiroideo (secreto dalle ghiandole che stanno dietro i padiglioni auricolari, le orecchie esterne), se aumenta l'ormone della crescita, i glucosteroidi e la calcitonina.
IL MAGNESIO
dose giornaliera necessaria: 200-700 mg
Il magnesio è presente nell'organismo umano per la maggior parte (65%) nelle ossa, per un altro 34% dentro le cellule e solo per un 1% nel liquido extracellulare.
Partecipa a meccanismi metabolici ed energetici fondamentali (fosfatasi, ATP, ecc.). Nella trasmissione degli impulsi nervosi è un antagonista del calcio. Partecipa anche alla formazione del DNA. La mancanza di magnesio si manifesta come irritabilità, agitazione psichica, confusione mentale, aritmie cardiache, accelerazione dei battiti del cuore, convulsioni...
Questa mancanza può essere determinata da alcoolismo, allattamento prolungato, perdite renali eccessive, somministrazione di diuretici, abuso di lassativi...
L'eccesso di magnesio può invece dare senso di stanchezza, di debolezza muscolare, nausea, vomito, diminuzione della pressione sanguigna fino al coma. L' eccesso può verificarsi a causa di ingestione di sali di magnesio (purganti come il "sale inglese" = solfato di magnesio, oppure certi antiacidi, ecc...) oppure per insufficienza renale. Gli alimenti ricchi di magnesio sono la frutta secca, la frutta oleosa (noci, nocciole...) i legumi, il cacao.